Il suo nome deriva da Iride, la messaggera degli dei che, secondo la mitologia greca, aveva ali d’oro brillanti di rugiada. Illuminata dai raggi del sole, si rivestiva di tutti i colori dell’arcobaleno. Sempre secondo la leggenda, Iride era la dea preferita da Giunone perché portatrice solo di buone notizie….

Questo mese il nostro blog ha voluto dedicare il proprio articolo ad un genere conosciuto come tra i più eleganti stagionali. L’ Iris racchiude qualcosa come duecento specie di piante tutte appartenenti alla famiglia delle Iridacee; il fiore dell’Iris, è conosciuto in Italia come Giaggiolo…e i giardini di Villa Sangiovese questo mese sono stati un’esplosione di incanti violacei.

Giaggiolo, un fiore, bello, una pianta, della famiglia delle Iridaceae, ma soprattutto una radice. Perché è proprio la radice, il rizoma, di Giaggiolo la responsabile del suo profumo tanto gradevole e apprezzato.

Il giardino di Villa Sangiovese, area patrimoniale protetta, con la sua varietà tra alberi secolari, erbe aromatiche e arbusti in fiore, offre una vegetativa che fondendosi al paesaggio da sogno è la cornice perfetta per passeggiate in totale relax. Peonie color rubino, alte ginestre, rose e gelsomino sono solo alcune tra le diverse varietà che respirano nei giardini di Villa Sangiovese. Piantagioni di succulenti ed erbacee in vaso  (Agave Victoriae-Reginae e Tradescantia zebrina, p.es.) in composizioni dalle cromie rosso-viola, verde e nero; e ancora, collezioni di fruscianti graminacee ornamentali…una cornice botanica irresistibile!