Nelle ultime settimane, vediamo spesso Kate – che si occupa dei laboratori della fattoria – immersa nei cespugli, a caccia di fiori e piante di ogni tipo. Le abbiamo chiesto se ha trovato quello che cercava e come procede la sua esplorazione della tenuta.
La primavera e l’inizio dell’estate in Toscana offrono un’abbondanza di fiori selvatici, e attualmente sono immersa nel delizioso compito di raccogliere queste vibranti fioriture. Il mio obiettivo è quello di raccoglierne un po’ in ogni zona, assicurandomi che ne rimanga abbastanza anche per la fauna selvatica.
Questi fiori e piante essiccati saranno utilizzati in vari laboratori creativi durante l’estate. Dalla creazione di ghirlande floreali all’ecoprinting, ai laboratori di tintura naturale, ai bouquet decorativi, alle installazioni floreali, al disegno e alla pittura botanici, ai laboratori di cianotipia, alle decorazioni con fiori pressati, ai saponi naturali e alle tinture, gli usi di queste preziose risorse sono tanto diversi quanto numerosi. Sto letteralmente riempiendo la mia dispensa di fiori, pronti per i laboratori estivi e invernali.
Raccolta attuale di fiori selvatici
Attualmente sto trovando una meravigliosa varietà di fiori, tra cui:
- Margherite
- Erba di San Giovanni (Hypericum perforatum)
- Allium
- Papaveri
- Vari capolini di semi
- Geranio selvatico
- Nigella
- Achillea nobile
- Trifoglio giallo
- Trifoglio egiziano
- Ginestra
- Vari tipi di Margherite o Argyranthemum, tra cui la bellissima Camomilla dei Tintori
La Gioia della Scoperta
Raccogliere fiori non significa solo raccogliere materiali, ma è un’opportunità per entrare in contatto con la natura. Ogni uscita rivela nuove piante appena sbocciate, che mostrano la loro bellezza e i loro potenziali usi, medicinali, decorativi o per la tintura.
Essiccazione dei fiori: Il processo
Esistono diversi metodi per essiccare i fiori per preservarne il colore e la bellezza. Alcuni utilizzano silice, sabbia, microonde o forni per accelerare il processo, ma il mio metodo preferito è l’essiccazione all’aria.
Essiccazione all’aria: È il metodo più semplice e naturale. Basta appendere le piante a testa in giù in una stanza calda, buia e arieggiata. Dopo aver raccolto le piante, rimuovete il maggior numero possibile di foglie dagli steli e legatele insieme in piccoli mazzi. Tenetele lontane dalla luce del sole per garantire che si asciughino lentamente e mantengano il loro colore. Durante questo processo, ruotate i fiori per aiutarli a mantenere la loro forma. Per i fiori più grandi, come le rose o le peonie, è meglio appenderli singolarmente per massimizzare il flusso d’aria, ridurre il rischio di muffa e mantenere la forma.
Sbiancamento solare:se preferite un aspetto sbiancato dal sole, potete essiccare alcune piante alla luce diretta del sole. Molti fioristi sbiancano i fiori e le erbe per schiarirne il colore, ma il sole può ottenere questo risultato in modo naturale. Io uso spesso questo metodo per essiccare le erbe resistenti.
Essiccazione dei fiori per la tintura:Quando si essiccano i capolini per utilizzarli successivamente come tintura, rimuoverli e farli asciugare accuratamente in un’area ben ventilata e ombreggiata. L’umidità residua può causare muffe. Una volta asciutti, conservare i capolini in un contenitore ermetico fino al momento dell’uso.
Fiori pressati: Un’antica forma d’arte
La pressatura dei fiori è un altro metodo antico e semplice per conservare e documentare le piante. Si taglia il fiore o la pianta per renderlo il più piatto possibile, quindi lo si pressa saldamente tra carte assorbenti sotto fogli di legno appesantiti. Questa tecnica offre innumerevoli possibilità creative durante tutto l’anno.
Abbracciare l’abbondanza della natura
Raccogliere e conservare i fiori selvatici durante la loro abbondanza primaverile non è solo un piacere, ma anche un modo meraviglioso per familiarizzare con la flora e la fauna locali. Ogni giorno porta nuove scoperte e opportunità per imparare e apprezzare il mondo naturale che ci circonda.