La selezione di varietà di susini che abbiamo piantato 5 anni fa ci permette di avere susine fresche durante tutta la stagione estiva, da giugno a settembre. Queste diverse tipologie di “prunus domestica” differiscono tra loro per caratteristiche produttive, come i tempi di maturazione e la quantità, ma soprattutto nel colore e nel gusto.
Se a giugno gustiamo le primizie di Sorriso di Primavera, gialle & succose, ai primi di agosto troviamo le Regina Claudia, verdi & dolcissime, mentre a Settembre raccoglieremo Anna Spath & Stanley, entrambe viola, sode e gradevoli.
Altre varietà che fanno parte della nostra selezione sono Shiro, Black Amber, Ruthgerstetter, Sangue di Drago, Susina Damascina e Fortune.
LA STORIA DEL SUSINO
Il susino è un albero della famiglia botanica delle Rosaceae, ordine Rosales, sottofamiglia Prunoideae, genere Prunus, originario dell’Asia Centrale.
Introdotto in Grecia nel IV secolo a.C., a seguito delle guerre greco-persiane e poi in tutta Europa, il frutto è diventato presto molto comune, diffondendosi rapidamente.
Già Ovidio e Virgilio menzionavano i frutti, mentre Plinio Il Vecchio racconta che a Roma erano molto apprezzate le susine violette di Damasco, frutti importati dalla Siria, e ne descriveva ben 12 diverse varietà.
In epoca romana le susine erano già molto apprezzate per le loro famose proprietà diuretiche e rinfrescanti.
FRESCHEZZA D’ASPORTO
Composta per l’88 % di acqua, la susina è un frutto particolarmente dissetante. D’estate è un ottimo integratore di potassio, calcio e fosforo & svolge un’importante azione depurativa sull’organismo. L’elevato contenuto di zuccheri, magnesio e fibra rendono questo piccolo frutto un prezioso toccasana per affrontare le giornate più calde.